Da "Il Giornale" di Lunedì 28 agosto 2000

Il vitalizio garantito anche per i giustizieri delle foibe

di Fausto Biloslavo

Ogni anno l'Inps paga 200 miliardi agli assistiti che abitano nell'ex Jugoslavia. Criminali di guerra compresi.  Sono stati artefici di deportazioni, rastrellamenti e stragi. Tutti con diritto alla minima. Grazie a loro migliaia di italiani sono stati trucidati o costretti all'esodo 

L'Inps eroga 29.149 pensioni nell'ex Jugoslavia spendendo circa 200 miliardi l'anno. Fra questi vecchietti che hanno diritto alla «minima» si annidano alcuni responsabili della pulizia etnica perpetrata dai partigiani del maresciallo Tito contro gli italiani alla fine della seconda guerra mondiale. Crimini di guerra che hanno fatto sparire per sempre, nelle cavità carsiche chiamate foibe, migliaia di persone e provocato un esodo di 35OmiIa istriani, fiumani e dalmati. Una tragedia che ha segnato la storia del nostro Paese. Fino a oggi abbiamo sborsato oltre 5mila miliardi e non sono servite denunce, interrogazioni parlamentari e inchieste della magistratura a bloccare questa vergogna. Il Giornale pubblica i nomi di alcuni degli infoibatori che risultano essere pensionati dell'Inps.