COMMISSIONE AMBIENTE: 
IL PRESIDENTE FERRETTO SUL CASO
EX-OMAR DI LACCHIARELLA

"Le verifiche sui depositi di rifiuti tossico-nocivi proseguiranno su tutto il territorio regionale. Abbiamo la necessità di individuare tutti i siti dove sono stati stoccati abusivamente rifiuti che mettono in pericolo la salute dei cittadini lombardi". Lo ha dichiarato il Presidente della Commissione Ambiente Silvia Ferretto Clementi, al termine del sopralluogo di questa mattina presso il deposito ex Omar di Lacchiarella.

"Un censimento do tali depositi dovrebbe - ha proseguito la Ferretto - facilitare la ricostruzione dei percorsi 'segreti' dei rifiuti pericolosi e consentirci di scoprire come, dove vengono smaltiti e a quali costi".

E il prossimo appuntamento è ad Airuno dove venerdì prossimo la Ferretto parteciperà all'incontro organizzato dal Comune per discutere le soluzioni possibili per un caso analogo a quello di Lacchiarella di un deposito di "tossico-nocivi" ereditati dalla Petroldragon.

Nel corso del sopralluogo, la Commissione - che era rappresentata dai Consiglieri Carlo Monguzzi (Verdi), Michela Oberti e Alessandro Moneta (FI), Ezio Locatelli (Rif. Com.), Agnese Pilat (U.F.) e Claudio Bartoli (Lega Nord) - ha incontrato il sindaco di Lacchiarella Roseti, i rappresentanti del Comitato di cittadini per la bonifica q quelli della TrustCompany, attuali proprietari dell'area.

Gli stessi interlocutori saranno invitati a partecipare ai lavori della Commissione Ambiente, presente l'Assessore regionale franco Nicoli Cristiani, prevista per mercoledì 29 novembre. In quella occasione la Commissione discuterà dele soluzioni possibili che la regione può attivare per consentire a Lacchiarella - così come è già accaduto a Dresano -di concretizzare gli interventi indispensabili per la bonifica della ex- Omar.

Il caso Lacchiarella è infatti del tutto simile a quella di Dresano: per entrambi i Comuni il Governo Dini aveva decretato il riconoscimento dello stato di rischio ambientale ma, mentre per dresano i finanziamenti per la bonifica sono già stati avviati, per Lacchiarella questo non si è ancora verificato.

Il Presidente Ferretto ha anche annunciato che in Commissione verrà proiettato un filmato girato questa mattina nell'area dei depositi delle 56 mila tonnellate di rifiuti tossici, per consentire anche ai Consiglieri che non hanno potuto verificarla oggi di persona, di conoscere la situazione dell'impianto di stoccaggio.  

"Al di là della particolare situazione che oggi abbiano considerato - ha detto infine il Presidente della Commissione - è necessario intervenire anche a livello nazionale sul tema dello smaltimento abusivo. E' urgente una legislazione più chiara e più severa, che preveda aspre sanzioni penali per chi, non solo guadagna illecitamente con lo smaltimento abusivo, ma mette anche a repentaglio la salute dei cittadini e l'equilibrio ambientale già precario dei nostri territori".

Milano, 24 novembre 1995