PER CONTRASTARE GLI INCENDI NEI BOSCHI SERVONO RISPOSTE IMMEDIATE

"Non possiamo affidarci al fatalismo e alla rassegnazione - ha dichiarato la Presidente della Commissione Ambiente Silvia Ferretto Clementi (An). Abbiamo il preciso dovere di impedire che migliaia e migliaia di ettari di bosco vengano distrutti ogni anno e non certo solo a causa della situazione climatica".

"Propongo perciò - ha continuato la Ferretto - di elevare a 25 anni il periodo di divieto di cambio di destinazione d'uso dei terreni e pene più severe per coloro che provocano gli incendi".

Gli incendi avvenuti nei giorni scorsi in Valtellina e nelle province di Bergamo, Brescia, Varese, Como e Lecco sono stati tanti, ma il rischio che si ripetano permane, dato il clima secco e ventoso. Per fare il punto sulla situazione, la Presidente Ferretto ha richiesto all'assessore all'Agricoltura, Francesco Fiori, di conoscere "quali interventi di prevenzione sono stati programmati e realizzati" e "quali iniziative sono state intraprese dopo gli incendi".

L'analisi dell'accaduto e i dati relativi agli incendi negli ultimi anni e ai danni subiti, permetteranno alla Commissione di fare proposte operative.

"Questo perché - afferma la Presidente Ferretto - non si può affrontare la grave situazione di rischio sperando semplicemente nel clima o contando sul pur lodevole impegno della Forestale o dei corpi di volontari. Occorre uno sforzo maggiore da parte delle istituzioni. In Lombardia ogni anno sono circa 900 gli ettari di bosco distrutti dal fuoco, ma quest'anno siamo già andati oltre. Una parte considerevole dei 600 mila ettari complessivi di foreste lombarde è andata in fumo: ecco perché bisogna intervenire con misure eccezionali".

"E' anche per questo motivo - continua la Presidente Ferretto - che ho chiesto all'assessore Fiori di conoscere le modalità di utilizzo dei fondi della Comunità europea assegnati per la prevenzione degli incendi boschivi e contro i danni ambientali".

La Presidente Ferretto ha scritto anche al Corpo Forestale dello Stato per chiedere un incontro "per valutare congiuntamente proposte e soluzioni dirette a contenere e a combattere un fenomeno che causa ogni anno immensi danni al nostro territorio". 

Milano, 19 marzo 1998