ASSEGNAZIONE ALLOGGI PUBBLICI

APPROVATA PROPOSTA FERRETTO: 
PRIORITA' AI CITTADINI LOMBARDI
 

Recepita la proposta di Silvia Ferretto di tenere conto, nelle graduatorie di assegnazione degli alloggi ALER, del numero di anni di residenza in Lombardia

Approvati oggi dalla Giunta i "Criteri Generali per l'Assegnazione e la Gestione degli Alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica". L'Assessore Lio, come da impegni presi nell'ottobre scorso con la consigliera regionale di AN Silvia Ferretto in occasione della discussione in Consiglio del Piano Regionale per l'edilizia Residenziale Pubblica per il triennio 2002-2004 ha inserito fra i nuovi parametri utili ai fini delle graduatorie di assegnazione quello della residenza in Lombardia. Priorità dunque a coloro che risiedono nella nostra regione da più tempo.

E' visibilmente soddisfatta Silvia Ferretto Clementi - Presidente della Commissione Cultura della Regione Lombardia - che all'epoca aveva presentato degli ordini del giorno - fra cui proprio quello che chiedeva di assegnare più punti ai residenti in Lombardia da più tempo - invitando la Giunta a dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini lombardi.

Fino ad oggi - esordisce il rappresentante regionale di AN - la normativa per l'assegnazione degli alloggi pubblici ha penalizzato pesantemente molti cittadini lombardi, soprattutto anziani e giovani coppie, a favore di persone che, appena arrivate nella nostra regione, non avevano contribuito in alcun modo, né direttamente né indirettamente, a finanziare la realizzazione di alloggi pubblici.

Con l'inserimento di questo nuovo parametro di assegnazione, finalmente, la Regione Lombardia riconoscerà all'appartenenza territoriale il valore che le spetta, che implica un vincolo di solidarietà e di comunità che non può certo venir meno nel momento del bisogno.

Non si tratta di una discriminazione, ma al contrario, di tornare a ristabilire equità e giustizia - conclude  il Consigliere Regionale di AN. Sono convinta che fenomeni come la xenofobia e l'intolleranza trovino alimento più che nell'ignoranza anche e soprattutto nell'ingiustizia e gli attuali criteri di assegnazione degli alloggi sono ingiusti e rischiano di alimentare rancore, odio e intolleranza. Atteggiamenti e sentimenti che dobbiamo assolutamente prevenire.

Nel 2002 Silvia Ferretto, aveva presentato anche un progetto di legge al Parlamento in merito alle assegnazioni ALER, in cui venivano previsti, oltre alla maggiorazione di punteggio per i cittadini lombardi da un minimo di anni, anche un innalzamento del reddito per l'accesso ai bandi e l'esclusione dall'assegnazione di tutti coloro che abbiano occupato o occupino abusivamente un alloggio o che abbiano precedenti penali.

Milano, 28 marzo 2003