ANZIANI EMERGENZA CALDO

 

BENE PROTOCOLLO
NECESSARI ANCHE I CONDIZIONATORI  

 

In merito al protocollo comune, approvato oggi, di cui saranno dotati gli ospedali di Milano e provincia per la prevenzione dell'emergenza caldo Silvia Ferretto Clementi - consigliere regionale lombardo di AN - esprime grande soddisfazione.

Solo un mese fa avevo segnalato la necessità di dotare tutte le strutture ospedaliere e le case di riposo  di impianti refrigeranti  (attualmente solo il 10% ne è provvista) e presentato in Consiglio Regionale un progetto di legge per combattere l'emergenza caldo per gli anziani.

Il progetto, nello specifico, prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro da erogare a fondo perduto a quei Comuni che intendano intervenire in aiuto dei loro cittadini anziani, acquistando apparecchi condizionatori mobili da concedere in comodato d'uso gratuito.

Un progetto di legge - sottolinea  l'esponente regionale di AN - che ha l'obiettivo di sensibilizzare le amministrazioni comunali lombarde ed incentivarle a muoversi in tal senso.

Le temperature spesso "africane" che caratterizzano sempre di più i periodi estivi delle nostre città, rese spesso ancor più insopportabili e soffocanti dall'elevatissimo tasso di umidità, ci mettono di fronte ad un'emergenza vera e propria che deve essere affrontata in modo preventivo.

L'uso del condizionatore può indubbiamente rivelarsi utile per alleviare gli squilibri legati al caldo nonchè le conseguenti pericolose complicanze respiratorie che il caldo comporta.

Sarebbe opportuno - conclude Silvia Ferretto - prevedere anche, come già realizzato negli Stati Uniti, alcuni locali anti afa (cooling center), dove le persone anziane possano trovar refrigerio nelle ore più torride della giornata. 

Un servizio, del tutto gratuito ovviamente, che si rivelerebbe senz'ombra di dubbio molto utile ed apprezzato. 


Milano, 28 maggio 2004