RANDAGISMO

 LA COMMISSIONE APPROVA LA PROPOSTA DI LEGGE

La Commissione Sanità ha approvato questa mattina il testo della proposta di legge sul randagismo, frutto dell'unione della prima proposta presentata sull'argomento - firmata da Silvia Ferretto Clementi, consigliere regionale di AN - e di altre proposte di legge presentate successivamente da altri gruppi consiliari.

Silvia Ferretto - sempre in prima linea nella difesa degli animali - ha espresso viva soddisfazione non solo per l'ottimo lavoro svolto dal relatore Zuffada di Forza Italia e dal gruppo di consiglieri che ha lavorato sull'argomento, ma anche e soprattutto perché sono state recepite tutte le proposte contenute nella sua proposta di legge.

Finalmente - l'esponente regionale di AN - sebbene con 15 anni di ritardo, viene recepita la legge quadro nazionale 281/91, che prevede tra l'altro ingenti finanziamenti per il risanamento dei canili e la realizzazione di nuove strutture - contributi ai quali la Lombardia non ha fino ad oggi potuto accedere perché priva di una propria legge attuativa regionale.  

Si tratta di una legge importante - continua Silvia Ferretto - che stabilisce per gli animali il riconoscimento del diritto alla dignità e al rispetto delle esigenze fisiologiche nonché l'istituzione dell'anagrafe canina informatizzata, indispensabile per una più rapida ed efficace identificazione degli animali.  Nella mia proposta vengono anche stabiliti standard minimi per alimentazione e condizioni igienico sanitarie, spazi di movimento e luoghi di ricovero idonei e maggiore possibilità di accesso per le visite ai canili (apertura almeno 4 ore al giorno per 4 giorni alla settimana) per agevolare ispezioni da parte di associazioni animaliste o anche di semplici cittadini.

In difesa degli animali Silvia Ferretto si è fatta promotrice anche di numerose altre iniziative. Fra queste: l'abolizione della caccia; una legge contro la vivisezione; la proposta di inserire nella Costituzione Italiana e nel nuovo statuto regionale un articolo ad hoc per la tutela degli animali; la promozione dell'adeguamento delle strutture turistiche della regione a poter ospitare animali da compagnia; la realizzazione di campagne informative contro l'abbandono degli animali domestici sui più diffusi mezzi di comunicazione di massa. Non ultima infine, anche una proposta ai Ministeri della Salute e delle Infrastrutture perché prendano in considerazione l'ipotesi di decurtare dieci punti dalla patente a chiunque venga colto in flagrante "abbandono di animali sulle strade". 

Milano, 18 maggio 2006