ELEZIONI REGIONALI 2005

DENUNCIA CONTRO METODI SLEALI:

A NOVEMBRE L'UDIENZA
 

Nel febbraio 2005, in piena campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale della Lombardia, i manifesti elettorali di Silvia Ferretto Clementi, candidata nonchè Consigliere regionale di Alleanza Nazionale, venivano sistematicamente e scientificamente ricoperti con fogli bianchi o altri manifesti con il timbro dell'affissione comunale.

Il fatto veramente "singolare" è che l'azione di oscuramento abbia riguardato solo i manifesti di Silvia Ferretto, i quali, regolarmente esposti attraverso il servizio di affissione comunale, venivano poi ricoperti dalle stesse ditte appaltatrici del servizio.  Un'azione, ampiamente documentata da fotografie e testimonianze di cui il Consigliere è in possesso.

Tale forma di concorrenza politica sleale ha causato alla candidata gravi danni economici e d'immagine.

"In questi due anni - spiega Silvia Ferretto - ho chiesto più volte l'intervento del Settore Pubblicità del Comune di Milano. Nulla però è stato fatto ed io credo di avere il diritto di sapere da chi e perché è partito l'ordine di <censurarmi>.

È evidente che i miei manifesti, o meglio, la mia candidatura davano fastidio. Non si è trattato infatti dei soliti episodi di copertura di manifesti in periodo elettorale, ma di una azione pianificata volta ad impedire la mia rielezione.

Citare in giudizio il Comune - continua l'esponente regionale di AN - è purtroppo l'unico mezzo a mia disposizione per far sì che su questa vicenda si faccia piena luce.

È evidente infatti che la mia citazione in giudizio è un atto che non vuole essere ostile all'amministrazione comunale ma è semplicemente rivolto ad accertare l'identità dei responsabili diretti dell'azione di disturbo. Per questo - conclude Silvia Ferretto -  qualora il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, nella quale ripongo tutta la mia stima, avviasse un'indagine e prendesse gli opportuni provvedimenti, io sarei pronta a ritirare eventualmente l'atto, rinunciando ad ogni risarcimento economico.  

 

Milano, 25 settembre 2007