SICUREZZA EDIFICI SCOLASTICI LOMBARDI

APPROVATA ALL'UNANIMITA'
RISOLUZIONE FERRETTO

Approvata in Consiglio Regionale la risoluzione di Silvia Ferretto - consigliere regionale precario, esiliato nel gruppo 9103 - per chiedere che la 626 venga applicata anche agli edifici scolastici 

Nel dicembre 2007 - esordisce Silvia Ferretto Clementi, consigliere regionale - il Governo ha, inspiegabilmente, prorogato l'applicazione della 626/94 (che regolamenta la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro) agli edifici scolastici addirittura fino al 31/12/2009, una proroga tanto assurda quanto inaccettabile se si pensa che il rispetto della 626/94 è  imposto da anni in tutti gli altri luoghi di lavoro.   Una situazione non più procrastinabile, sulla quale bisogna assolutamente intervenire al più presto.    Per far questo è però  indispensabile, come chiesto nella risoluzione nella risoluzione approvata oggi in Consiglio, effettuare quanto prima un'indagine capillare su tutto il patrimonio edilizio scolastico e istituire l'anagrafe scolastica nazionale e regionale, che, aggiornate regolarmente, permettano interventi strutturali mirati.  Indispensabile, a questo proposito, la collaborazione di comuni e province, che in molti casi, però, pur avendo l'obbligo di trasmettere informazioni in merito, purtroppo non l'hanno ancora fatto.
Nel documento - prosegue il consigliere regionale precario, esiliato nel gruppo 9103 - si invita inoltra la Giunta a fornire informazioni, dettagliate per ogni istituto scolastico, in merito a quali interventi siano stati effettuati e quali siano previsti per il futuro (per la messa in sicurezza degli stabili - agibilità statica e igienico sanitaria; per la prevenzione anti-incendio; per la messa a norma degli impianti elettrici; per l'eliminazione delle barriere architettoniche e di eventuali strutture in amianto) e alle situazioni riguardanti l'eventuale vicinanza agli istituti scolastici di impianti classificati a rischio secondo la direttiva Severo 2 o la loro localizzazione in zone a rischio idrogeologico.
L'adeguamento alla 626 evidentemente richiede ingenti risorse e per questo, in questa risoluzione chiediamo anche un incremento delle risorse finanziarie regionali e statali destinate all'edilizia scolastica.
Il diritto allo studio deve essere garantito anche e soprattutto a livello di sicurezza e, data la situazione generale non certo rassicurante, un intervento immediato delle istituzioni è indifferibile.
Ringrazio - conclude Silvia Ferretto -  tutti i colleghi ed i particolare i membri della Commissione Cultura, il suo Presidente, Daniele Belotti (Lega Nord) e la consigliera Sara Valmaggi (PD), per la loro disponibilità e collaborazione.
L'approvazione della risoluzione all'unanimità è una grande soddisfazione che dimostra, ancora una volta che, sulle questioni importanti è possibile mettere da parte le bandiere di partito e lavorare bene, tutti insieme e a livello trasversale.

Milano, 19 dicembre 2008