SCIOGLIAMO IL PARTITO ISLAMICO

RACCOLTE 50 MILA FIRME, LEGGI DEVONO ESSERE RISPETTATE DA TUTTI

  
(
ANSA ) - MILANO, 13 GEN - Silvia Ferretto, consigliere
regionale lombarda di An, da tempo schierata contro Adel Smith, ha raccolto in sei mesi 50 mila firme per lo scioglimento del partito islamico fondato dallo stesso Smith. Ferretto, nel corso

di una conferenza stampa, ha annunciato che l'obiettivo e' ora quello di raggiungere le 100 mila firme che saranno poi inviate al Presidente della Repubblica e al Parlamento.
Quella della raccolta di firme non e' l'unica iniziativa messa in campo da Ferretto che oggi ha annunciato anche di avere predisposto una proposta di legge per la modifica dell'articolo 724 del codice penale sulla bestemmia e l'offesa ai defunti e un'altra affinche' tutti gli immigrati che vengono in Italia firmino un contratto nel quale si impegnano a rispettare tutte le leggi italiane.

''Nessuno - ha detto Ferretto - vuole mettere in discussione la liberta' religiosa ma, allo stesso tempo, a nessuno deve essere permesso di mettere in atto comportamenti che contrastino con le leggi dello Stato italiano''. La consigliere regionale di An ha anche ricordato che nel 1998 la Corte Costituzionale turca

ha imposto lo scioglimento del partito islamico turco e che la Corte di giustizia europea ha confermato la liceita' di tale sentenza ritenendo incompatibile la legge islamica con la Convenzione per i diritti dell'Uomo. ''La cultura islamica - ha

aggiunto Ferretto - e' profondamente diversa dalla nostra e si basa su una imprescindibile commistione tra regole religiose e dello Stato, che negli stati islamici ha portato e porta a gravissime violazioni dei diritti umani, persecuzioni e uccisioni di migliaia di cristiani, inaudite violenze contro le donne e minoranze, nonche' il finanziamento e il sostegno al terrorismo internazionale''.

Ferretto, che ha comunque condannato l'aggressione di venerdi' scorso ad Adel Smith da parte dei militanti di Forza Nuova, ha sottolineato che le comunita' islamiche devono condannare il terrorismo: ''Credo che l'8 per mille non debba

essere devoluto ai musulmani fino a quando non avranno un punto di riferimento nazionale''.

L'inasprimento della pena (da 250 euro fino a 5 mila) per chi bestemmia e' invece stata proposta in quanto ''in un'epoca come quella in cui viviamo, in cui i valori sembrano avere sempre meno significato, questo provvedimento si pone come obiettivo quello di tutelare il sentimento religioso perche' il rispetto  deve essere alla base di ogni civile convivenza e le offese contro la divinita' o i simboli religiosi di qualsiasi credo sono azioni che alimentano l'odio e l'intolleranza''. ( ANSA ).

 

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13-GEN-03 14:52