Tratto da: INFORMATORE MUNICIPALE di Novate Milanese
 
febbraio 1990

AVERE DELLE ZONE VERDI NON BASTA!

E’ NECESSARIO RENDERLE AGI BILI

Che la gestione del verde a Novate non fosse delle migliori si sapeva da tempo e nulla, o quasi, è stato fatto per porvi rimedio.

Un’ennesima prova della cattiva gestione del verde pubblico è stata riscontrata anche da una ricerca condotta per il Comune sui bisogni educativi per nuclei familiari novatesi.

Da una ricerca emerge che la stragrande maggioranza degli intervistati lamenta carenze specifiche, come ad esempio:

-     la mancanza di attrezzature per il gioco come scivoli, altalene, ecc.;

-     la mancanza di panchine e la pericolosità di queste aree a causa di vetri, chiodi, siringhe e sporcizia diffusa (compresi escrementi di cane).

Di conseguenza, a causa del disinteresse di questa amministrazione per il verde pubblico, molte famiglie sono costrette a portare i propri figli  a Quarto Oggiaro, e ad utilizzare il verde gestito dall’Associazione Quarto Oggiaro Vivibile.

Il MSI, così come la stragrande maggioranza dei cittadini novatesi, ritiene il verde pubblico un’immensa risorsa, e quindi, di fronte al disinteresse che questa Amministrazione socialcomunista mostra per un bene di così vitale importanza per la comunità, non può che ribadire la propria accusa di inefficienza.

Questa Amministrazione di sinistra, sostenuta dalla DC e dal PRI, in questi cinque anni non ha fatto nulla per migliorare la quantità e la qualità del verde.

Noi riteniamo che:

-    l’acquisto di alcuni scivoli, di altalene o di altri giochi per bambini,

-    l’installazione di alcune panchine per mamme e anziani;

-    una maggiore pulizia ed il controllo degli spazi verdi;

-    la decisione di destinare alcuni spazi verdi solo ed esclusivamente ai bambini, onde evitare il contatto con escrementi e siringhe;

-    la creazione di un nuovo spazio verde in via Polveriera,

non costituiscano un impegno troppo gravoso.