Seduta del 29/05/2007

Arg. n. 6 – ODG – Progetto di legge n. 0051: “Istituzione del Parco regionale del Monte Netto, d’iniziativa della Giunta regionale” Abbinato a: ODG 961) 

FERRETTO CLEMENTI Silvia 

Grazie Presidente, io voterò a favore di questo progetto di legge, un progetto di legge importante, a difesa del territorio, a difesa dell’ambiente, un tema sul quale e per il quale il mio Partito, Alleanza Nazionale, si è sempre impegnato.

Ricordo qui in aula, visto che qualcuno, anche sugli organi di stampa, non perde mai occasione per tentare di separare il mio nome e la mia appartenenza da Alleanza Nazionale, che io sono stata eletta con i voti di Alleanza Nazionale, sono una militante, sono un’iscritta e sono una dirigente di Alleanza Nazionale.

Mi scuso se faccio questa piccola parentesi nella dichiarazione di voto ma non credo si tratti di beghe di Partito, si tratta più che altro di un problema che non riguarda solo e soltanto il mio Partito ma ritengo riguardi un po’ tutti i Partiti, ed è il problema della democrazia interna ai Partiti, perchè quando manca la democrazia interna ai Partiti c’è pericolo anche per la democrazia nella nostra Nazione.

Dicevo: io sono stata eletta con i voti di Alleanza Nazionale, sono una militante di Alleanza Nazionale, sono iscritta ad Alleanza Nazionale e sono anche dirigente nazionale del mio Partito. Se sono nel Gruppo Misto non è per mia volontà. Lo  sono perché da cinque anni attendo che gli organi preposti  del mio Partito facciano piena luce sulla vicenda, perché – ricordo – non sono stata io ad andarmene. Sono stata espulsa per aver osato criticare l’allora Capogruppo. Beh, in cinque anni io ritengo non ci sia stato un solo momento, un solo minuto, un solo istante, in cui io mi sia pentita di quelle dichiarazioni; le rifarei esattamente tali e quali, e forse aggiungerei anche qualcosa.

Ed è per questo, perché sono convinta e perché non ho fatto quelle dichiarazioni in un momento di impeto, o soprattutto di rabbia, ma pensando bene a quello che dicevo, ed ero e sono, estremamente e assolutamente convinta di quanto detto, che non ho mai accettato di firmare una lettera di scuse, che qualcuno aveva già preparato per me: primo, perché se mi devo scusare le lettere di scuse, contrariamente ad altri, sono capace di scrivermele da sola; secondo, perché, sempre contrariamente ad altri, io non sono disposta a barattare la mia dignità per una poltrona, per quanto autorevole, importante e redditizia possa essere.

Certo, qualcuno propone l’esame psichiatrico per i Consiglieri, e forse avrebbe un senso farlo. Dimostrerei senz’altro la follia perché scelte di questo tipo possono essere solo frutto di follia; altri invece preferiscono seguire gli interessi.

Mi scuso quindi per questa mia piccola parentesi ma la ritenevo importante per ribadire che in questa aula, in Consiglio regionale, io rappresento i voti e gli elettori di Alleanza Nazionale e pertanto io agisco in nome e per conto di Alleanza Nazionale; se qualcuno pensava, ha pensato, o pensa di intimorirmi, se lo scordi.

Non sono riusciti con altri metodi e in altri luoghi, non lo permetterò nemmeno... non l’ho permesso ai miei nemici e non lo permetterò nemmeno ai miei amici.

Concludo quindi con la dichiarazione di voto a favore di questo progetto di legge, un progetto di legge importante, per il quale a nome mio, a nome degli elettori di Alleanza Nazionale, che mi hanno permesso di essere qui, esprimo un voto assolutamente favorevole. Grazie, Presidente, e ricordo: non sono questioni, o beghe di Partito. È questione di democrazia interna, e  coinvolge tutti. Non solo me ma anche voi.