Milano, 22 gennaio 2001  

  Al Signor PRESIDENTE
  della Giunta regionale  

  Al Signor ASSESSORE
  alla Formazione, Istruzione
  e Lavoro

  LORO SEDI  

 

   L'emergenza BSE coinvolge aspetti molto preoccupanti sul versante sanitario e delle attività produttive del comparto agricolo,  ma rischia di avere serie conseguenze anche per il settore della commercializzazione delle carni, soprattutto per la piccola distribuzione.  

   Con riferimento proprio a questo settore, ritengo utile un'indagine da parte della Regione e, conseguentemente, un'informativa alla Commissione, sulla situazione che si sta verificando oggi e sulle ripercussioni che si prospettano nel breve e lungo periodo.  

Invito, altresì, a valutare la necessità di iniziative di sostegno alla piccola distribuzione, anche per supportare un'eventuale riconversione dell'attività di vendita, su altri  prodotti alimentari, da parte di quegli esercizi commerciali che risultino fortemente pregiudicati dalla crisi della 'mucca pazza'.  

   E' certamente essenziale, per tutti gli aspetti coinvolti, una corretta informazione nei confronti dei consumatori, che richiede, oltre al ricorso ai media, anche interventi capillari, come la distribuzione in tutte le macellerie della Regione di sintetici fascicoli che, con linguaggio semplice e diretto, diano la massima informazione.  

   L'emergenza BSE, infine, ha messo in evidenza l'importanza di un sicuro sistema di identificazione degli animali che richiede una forte attività di vigilanza, a garanzia della veridicità dei dati inseriti, ma anche una riflessione circa l'opportunità di proporre, presso le competenti sedi istituzionali, l'introduzione di sistemi di identificazione più sicuri e tecnologicamente più avanzati.  

   Distinti saluti

  (Silvia Ferretto Clementi)