PROGETTO DI LEGGE REGIONALE CONTRO L'USURA 

 

Illustrato oggi durante una conferenza stampa, un progetto di legge contro l'usura presentato da Alessandro Colucci (FI) e sottoscritto da Silvia Ferretto Clementi e Roberto Alboni (AN), Carlo Saffioti (FI), Sara Valmaggi e Ardemia Oriani (DS), Stefano Galli e Lorenzo Demartini (LN). 

Tra le novità previste dal pdl l'estensione dei soggetti beneficiari dell'intervento pubblico a tutte le vittime di usura, siano esse lavoratori dipendenti, pensionati o operatori economici, attività di prevenzione, assistenza e consulenza delle vittime reali o potenziali, mediante le associazioni impegnate nel volontariato da molti anni in prima linea su questi temi, interventi di tipo contributivo e non mutuato, contribuzione ai Confidi ed istituzione di un Osservatorio Regionale sul fenomeno dell'usura.  

La proposta - esordisce Silvia Ferretto, consigliere regionale di AN - recepisce molte delle indicazioni contenute in una mia mozione sull'argomento, sottoscritta da tutti i gruppi e votata all'unanimità nel gennaio 2006.

 

Un documento con il quale si impegna la Giunta ad intervenire per combattere questa tremenda piaga attraverso campagne di informazione e prevenzione mirate, un numero verde e fondi a sostegno delle vittime di usura e convenzioni con istituti bancari per agevolare l'accesso al credito.

 

Nella nostra regione l'usura è più diffusa che in tutto il resto della Nazione e rischia di minare profondamente ed irreversibilmente il tessuto economico e sociale del territorio.    Piccoli imprenditori, commercianti ed artigiani - continua l'esponente regionale di AN - che devono avviare un'attività o necessitano di liquidità per investimenti o per problemi contingenti, esaurite le possibilità di accedere ai canali legali del credito, si trovano a doversi rivolgere a persone senza scrupoli.  Per non parlare delle migliaia di disoccupati o di lavoratori atipici, per i quali l'accesso al credito è, a priori, praticamente impossibile.

 

Il pdl presentato oggi - conclude Silvia Ferretto - così come la mia mozione votata nel gennaio 2006, sono la dimostrazione che su temi importanti si può raggiungere un consenso trasversale da parte di tutte le forze politiche.

 

Milano, 22 febbraio 2007